"Dobbiamo ribaltare la prospettiva
nella presa in carico delle persone con disabilità: non più
bussare a tanti enti e aspettare la risposta, ma elaborare un
progetto di vita partecipato con tutti gli attori seduti intorno
al tavolo". Lo ha detto la ministra della Disabilità Alessandra
Locatelli a margine della cerimonia per celebrare i 40 anni di
Arte Libro, realtà che si occupa della formazione delle persone
con disabilità.
"L'Italia è un modello nell'inclusione - ha continuato il
ministro - perché siamo l'unico Paese in Europa ad avere una
legge sull'inclusione lavorativa e uno dei pochi con una legge
sull'inclusione scolastica. Percorsi che possiamo migliorare, ma
dei quali dobbiamo andare orgogliosi. "Sul tavolo del prossimo
Parlamento Europeo - ha aggiunto Locatelli - metto l'aspetto
della centralità della persona. Questo va fatto a tutti i
livelli: locali, regionali, nazionali e internazionali. Dobbiamo
dare delle priorità nelle agende - ha aggiunto - che tengano
conto della dimensione della persona per non lasciare indietro
nessuno. Perché le nostre comunità e i nostri paesi diventino
più forti - ha concluso - dobbiamo investire di più su
formazione, inclusione lavorativa e sul progetto di vita, e
vorrei che questo si diffondesse anche a livello europeo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA