Accrescere la cultura finanziaria
delle lavoratrici raggiungendole direttamente sui luoghi di
lavoro, per ridurre il gender gap e contrastare la violenza
economica: è con questo obiettivo che 80 delegate sindacali
hanno partecipato nella filiale della Banca d'Italia di Trieste
a una serie di incontri formativi, dal 6 marzo a oggi,
nell'ambito del progetto di educazione finanziaria "Le donne
contano...anche nel mondo del lavoro!".
Nel primo semestre 2024 l'iniziativa coinvolgerà le sedi
della Banca d'Italia capoluogo di regione e prevede la
formazione, da parte degli esperti della Banca, di oltre 1000
delegate sindacali sui principi base della finanza personale: la
pianificazione finanziaria, gli strumenti di pagamento
alternativi al contante, l'home banking e la sicurezza
informatica, l'approccio al debito. Le delegate a loro volta
terranno incontri sui luoghi di lavoro per formare le
lavoratrici su questi stessi temi.
"Il progetto - riporta una nota diffusa da Bankitalia - si
inserisce in un quadro più ampio di attività formative che la
Banca d'Italia, attraverso le proprie filiali, dedica alle
donne, spesso in collaborazione con enti e associazioni,
nell'ottica di contribuire a ridurre i divari di genere e
contrastare la violenza economica. I risultati delle analisi
condotte sui dati delle indagini campionarie, nazionali e
internazionali e un quadro socio-economico di particolare
fragilità continuano infatti a segnalare nel nostro Paese un
forte bisogno di alfabetizzazione finanziaria, soprattutto da
parte delle donne".
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