"Lo storico tram di Trieste è
fermo da 2.874 giorni, mentre sono passati tre anni da quando il
sindaco Roberto Dipiazza aveva annunciato di voler festeggiare
il compleanno con la riattivazione della vecchia carrozza". A
ricordarlo oggi, giorno del compleanno del sindaco, è stata la
Lista Russo-Punto Franco, che ha organizzato una conferenza
stampa alla fermata cittadina del mezzo, in piazza Oberdan,
portando ironicamente una torta e una bottiglia di spumante per
festeggiare il terzo anno senza il tram dall'annuncio del
sindaco.
I consiglieri comunali e circoscrizionali hanno spiegato che
"i cittadini lo vogliono e lo aspettano da tempo, la giunta
comunale non c'è alla prova dei fatti, dopo tante promesse non
esiste ancora nessuna certezza". Il gruppo ha anche ribadito la
contrarietà all'ovovia, l'impianto che il Comune di Trieste ha
intenzione di realizzare tra il centro e l'altipiano carsico:
"La gente vuole il tram - hanno sottolineato i consiglieri - e
non capiamo come ci sia tanta testardaggine a insistere invece
sull'ovovia".
In una riflessione inviata a Il Piccolo e pubblicata oggi sul
quotidiano, il sindaco Dipiazza difende il progetto della
cabinovia, assicurando che si andrà avanti con l'opera e che i
pareri negativi, citati da chi si oppone all'infrastruttura,
"sono superati": "Tirano fuori documenti dell'estate scorsa,
ampiamente superati dato che siamo arrivati al progetto
definitivo e che, al più, potrebbero creare imbarazzo solo alla
Soprintendenza per i pareri contraddittori e contrastanti che
emergono dalla relazione dei Comitati consultivi", afferma il
sindaco.
Per quanto riguarda il tram, sono trascorsi oltre sette anni
dall'incidente che ha interrotto il servizio che collegava il
centro città con Opicina, sul Carso triestino. Da allora sono
ancora in corso lavori per ripristinare la linea.
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