(ANSA) - TRIESTE, 30 OTT - Ennesimo picco di contagi oggi in
Friuli Venezia Giulia: la Regione ha rilevato 505 nuovi casi di
Covid 19 (ieri erano 468), a fronte di 6.017 tamponi eseguiti
(ieri 5.659). Sette i decessi registrati, due in più di ieri.
Le persone risultate positive al virus in regione
dall'inizio della pandemia ammontano in tutto a 10.115, di cui
3.318 a Trieste, 3.788 a Udine, 1.866 a Pordenone e 1.042 a
Gorizia, alle quali si aggiungono 101 persone da fuori regione.
I casi attuali di infezione sono 4.594. Ritornano a 35 (+1) i
pazienti in cura in terapia intensiva e arrivano a 161 (+9) i
ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente
ammontano a 394. I totalmente guariti sono 5.127, i clinicamente
guariti 59 e le persone in isolamento 4.339.
Non si placano, intanto, le polemiche relative al Dpcm: circa
500 lavoratori dello spettacolo, stamani a Trieste, hanno
manifestato in piazza Unità d'Italia per protestare contro
l'ultimo Dpcm. Alcuni indossavano i caschi bianchi
antinfortunio. Hanno ribadito le loro preoccupazioni con
striscioni e uno slogan rimbalzato di bocca in bocca: "Siamo ai
titoli di coda ma non ci spegnerete". Tra le richieste, anche un
tavolo tra le parti sociali e i ministeri.
Sul fronte alta formazione, dal 2 all'8 novembre prossimi
l'attività didattica di dottorato della Scuola internazionale
Superiore di Studi Avanzati (Sissa) di Trieste si svolgerà
esclusivamente online. Lo ha deciso oggi il direttore della
stessa Scuola, Stefano Ruffo, spiegando che lo scopo è aumentare
il livello di tutela dal Covid-19.
Riguardo infine all'organizzazione delle strutture
sanitarie, l'Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina
(Asugi) ha affidato alla Croce Rossa la gestione del pre triage
del pronto soccorso dell'ospedale triestino di Cattinara e ha
attivato un numero per informazioni di primo livello sull'iter
relativo a tamponi, comportamenti da osservare e altri aspetti
sociosanitari. (ANSA).