/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Meno vino nel carrello della spesa, -2,5% vendite primo semestre

Meno vino nel carrello della spesa, -2,5% vendite primo semestre

Osservatorio Uiv-Ismea, nell'ultimo trimestre mercato in frenata

ROMA, 27 luglio 2024, 13:58

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

Le vendite di vino in grande distribuzione italiana continuano a rallentare. Secondo le elaborazioni dell'Osservatorio Uiv-Ismea su base Nielsen-IQ, dopo un marzo sottotono, nonostante l'anticipo della Pasqua, l'ultimo trimestre ha trascinato in negativo i saldi semestrali delle vendite con un complessivo -2,5% a volume, combinato disposto di un -3,4% di fermi e frizzanti (soprattutto nella componente rossa) e +4,2% degli spumanti. In lieve crescita (+0,6%) il controvalore complessivo delle vendite in Gdo (grande distribuzione) di vini e spumanti italiani, che sfiora 1,4 miliardi di euro, per effetto di un -0,1% dei fermi e di un +3,5% delle bollicine.
    Una contrazione - sul fronte dei volumi - che porta il semestre al minimo storico dal pre-covid (-9,5% sul 2019), a conferma delle difficoltà di fermi e frizzanti (-13,5%) nell'ultimo quinquennio e della virata verso le bollicine, cresciute nel periodo del 33%. A trainare la spumantistica, ormai da oltre un anno a questa parte, la crescita di quei prodotti Charmat non Prosecco che gli italiani sembrano aver scoperto come base ideale per farsi lo spritz a casa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza