Sono state 48 le Gran Medaglie d'Oro
- 38 aggiudicate dall'Italia e 10 da vini esteri - e 318 le
Medaglie d'Oro - di cui 269 italiane e 49 di altre nazioni -
alla 22esima edizione del Concorso Enologico Internazionale
Città del Vino e Grappa Award. Hanno partecipato oltre 1.300
campioni di vino, di cui l'80% italiani e il 20% da 11 Paesi di
tutto il mondo. Il punteggio più alto in assoluto è stato
ottenuto da un vino del Portogallo, il Caves Santa Marta Porto
20 Anos della Caves Santa Marta; mentre il primo vino italiano è
stato un Marche Rosso Igt Passito, dell'Azienda agricola Stefano
Mancinelli di Morro d'Alba (Ancona). Le 38 Gran Medaglie d'Oro
assegnate all'Italia sono così ripartire: 6 al Friuli Venezia
Giulia; 5 per la Campania; 4 per Calabria, Piemonte e Toscana; 3
per Puglia e Veneto; 2 per Abruzzo, Trentino Alto Adige e
Sardegna; 1 per Lombardia e Marche. Sono state invece 209 le
Medaglie d'Oro: in testa il Veneto con 51 medaglie d'oro;
seguito da Sardegna 32, Campania 24, Friuli Venezia Giulia e
Lazio con 21 ori; quindi Piemonte e Puglia a quota 20. Sono
state 17 le medaglie d'oro per la Sicilia, Toscana a 13, 10
Calabria; 9 Emilia Romagna e Trentino Alto Adige; 7 Abruzzo; 5
Liguria; 3 Basilicata e Lombardia; 2 per la Valle d'Aosta e 1
medaglia d'oro per Marche e Molise.
"Una importante edizione del concorso internazionale Città
del Vino, giunto alla 22 esima edizione - commenta il presidente
di Città del Vino, Angelo Radica - che si conferma per qualità
dei territori enologici e delle produzioni e per attirare
aziende vitivinicole da tutto il mondo". "Voglio sottolineare -
ha aggiunto- le ottime performance di nuovi Paesi partecipanti
come Libano e Israele e le buone partecipazioni di Cile e
Messico anch'essi alla loro prima partecipazione. Successi per i
vini italiani, da Nord, Centro e Sud".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA