Per Antonio Centocanti, presidente di IMT, "è fondamentale superare le divisioni e abbracciare il concetto che il vicino di casa non è il concorrente. La missione che stiamo perseguendo è unire le forze, valorizzare l'agroalimentare". Opinioni condivise da Giorgio Savini, presidente del Consorzio Vini Piceni, allineato sulla necessità di sostenere le esportazioni attraverso missioni condivise e il traino di wine&food. "Anni fa miravamo a questo progetto di considerare le Marche come voce unica e oggi ci siamo riusciti - ha dichiarato -. Dobbiamo fare produzione di nicchia e procedere sulla strada della distintività e della qualità, che negli anni si è molto elevata". L'assessore all'Agricoltura e vice presidente delle Marche Anna Casini, ha ricordato che un anno fa, proprio al Vinitaly, le Regioni stabilirono di donare alle Marche il 3% delle loro dotazione del Programma di sviluppo rurale alle zone terremotate, contro il 2% stabilito, "che ha portato alle Marche 159 milioni di euro di solidarietà".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA