- Una pizzeria può diventare un presidio costante per contrastare la violenza di genere. Ne è convinta Berberè, insegna di pizzerie che anche quest'anno sostiene D.i.Re Donne in rete contro la violenza, mettendo in campo una serie di iniziative che proseguono oltre la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Parte, infatti, la campagna di sensibilizzazione 'La violenza di genere non è sul menù': dal 25 novembre al 10 dicembre (i 16 giorni di attivismo della campagna delle Nazioni Unite) su 20mila cartoni pizza utilizzati per il servizio di delivery nelle 18 pizzerie del brand sarà inserito un QrCode con i contatti di tutti i Centri Antiviolenza della rete.
A supporto di questa iniziativa sono state stampate anche 5mila cartoline con lo stesso messaggio, che saranno consegnate a tutta la clientela nelle giornate della campagna e rese disponibili, con continue ristampe, nelle pizzerie del marchio per tutto l'anno.
La campagna sarà inoltre diffusa con stickers consegnati in cassa e con la condivisione dei contenuti sui canali social e attraverso la newsletter del brand. Parallelamente Berberè ha programmato una formazione interna rivolta al management di tutti i locali. Se la violenza di genere è trasversale è infatti fondamentale che venga condiviso un percorso di consapevolezza interna per prevenire e far emergere i comportamenti molesti nei luoghi di lavoro e per far sì che il personale sia coinvolto attivamente nella campagna.
La rete di D.i.Re raggruppa 106 centri antiviolenza sul territorio italiano e ha sostenuto in maniera gratuita, solo nell'ultimo anno, 20.711 donne.
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