L'Italia, nella stagione 2022-2023, ha registrato un consumo di 45.000 tonnellate di avocado, equivalenti a 0,8 chili pro capite. Lo rende noto la World Avocado Organization (Wao). A guidare l'avo-mania è la Francia, dove sono state spedite 150.000 tonnellate durante la stagione 2022/23. Seguono la Germania e il Regno Unito, con 110.000 tonnellate ciascuno e la Scandinavia con 60.000 tonnellate.
Analizzando i risultati del consumo pro capite, la Francia risulta essere il Paese europeo che consuma più avocado, con 2,3 kg a persona nel 2022/23, seguito dalla Scandinavia con 2,2 kg.
Gli italiani, in media, hanno consumato circa 0,8 kg procapite mentre lo scorso anno la media era di circa 0,7 kg. Altri aumenti si possono notare in Paesi come Francia e Regno Unito (1,6 kg nel 2022-23). I consumatori principali nei mercati chiave sono i Millennials e la Generazione Z, che amano - evidenziano gli analist i- gli avocado per "i loro benefici per la salute e per il loro ottimo sapore". Il Perù è il maggior fornitore di avocado in Europa, con 331.767 tonnellate in arrivo nella stagione 2022/23. Al secondo posto la Colombia con 90.880 tonnellate, seguita dal Cile con 60.011 tonnellate, dal Kenya con 58.657 tonnellate e dal Sudafrica al quinto posto con 57.671 tonnellate. il Messico è il primo esportatore mondiale di avocado ma meno del 5% va in Europa, mentre il 90% è destinato agli Stati Uniti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA