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Negativi e stressati? La colpa può essere della fame

Negativi e stressati? La colpa può essere della fame

Studio, cali di glucosio influiscono sul comportamento

ROMA, 26 settembre 2018, 19:14

Redazione ANSA

ANSACheck

Studio pubblicato sulla rivista scientifica Psychopharmacology - RIPRODUZIONE RISERVATA

Studio pubblicato sulla rivista scientifica Psychopharmacology - RIPRODUZIONE RISERVATA
Studio pubblicato sulla rivista scientifica Psychopharmacology - RIPRODUZIONE RISERVATA

 L'umore e la fame sono strettamente collegati. Un improvviso calo di glucosio che si può avere quando si è affamati può influire sulle emozioni e sul comportamento: fa diventare più negativi e aumenta lo stress. A scoprirlo sono stati i ricercatori dell'Università di Guelph che hanno pubblicato il loro studio sulla rivista scientifica Psychopharmacology.
    L'analisi è stata condotta sui topi, ma è stato dimostrato che quando hanno somministrato loro un bloccante del glucosio (per indurre una fase di ipoglicemia) ci sono stati picchi più elevati di cortisolo (un ormone indicatore dello stress) e maggiori segni di comportamenti simili a quelli del cattivo umore. E' bastato somministrare ai topolini un antidepressivo comune e il comportamento negativo è scomparso.
    "Quando le persone pensano agli stati d'animo negativi e allo stress, pensano ai fattori psicologici, non necessariamente ai fattori metabolici. Abbiamo scoperto che uno scarso comportamento alimentare può avere invece un impatto", ha detto Thomas Horman, che ha guidato lo studio.
    Secondo i ricercatori questa analisi può essere utile per approfondire il campo dei trattamenti di chi soffre di ansia o depressione, ma apre nuovi scenari nella connessione tra depressione e malattie come obesità, diabete, bulimia e anoressia.
   

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