S'intitola 'Aprilia vista da Oriente' la mostra fotografica allestita al Museo Piaggio di Pontedera da Aprilia Racing e dalla Fondazione Piaggio. Negli spazi espositivi, dal 25 gennaio al 6 aprile, Aprilia racconta il suo impegno sportivo tra passione e ricerca tecnologica, grazie agli scatti della fotografa giapponese Aki Kusudo.
La mostra, curata dal giornalista Enrico Borghi, è una immersione totale nel mondo racing che, grazie a una serie di immagini di grande formato, racconta l'impegno di Aprilia nella più difficile e sfidante competizione al mondo in ambito motociclistico, il mondiale MotoGp.
Aprilia è oggi il più giovane tra i marchi che hanno fatto la storia del motorsport ed è anche la casa europea più vincente nel Motomondiale con 297 vittorie nei Gp. Impegnata dal 2015 nella classe regina, ha raccolto, nelle ultime due stagioni, i primi frutti.
Realizzate nel corso del Gran Premio del Giappone, durante l'ultima stagione, le immagini di Aki Kusudo, le foto raccolgono anche i momenti di tensione, nei tempi strettissimi del lavoro in pista. Il visitatore sarà accompagnato alla scoperta della tecnica fotografica di Aki Kusudo, grazie a originali didascalie sonore, scaricabili grazie alla tecnologia Qr code Nasce proprio dall'ambientazione degli scatti il titolo della mostra, che sottolinea il legame tra antichi e gloriosi rivali, quali sono nel motociclismo Italia e Giappone. Due culture lontane nelle quali la competenza e l'amore per la ricerca tecnologica si sono uniti a un profondo retaggio storico di artigianato e finissima manifattura.
Accanto alle foto, come elemento essenziale del racconto, è esposta la Aprilia Rs-Gp 2023, ovvero il prototipo che, condotto in gara dai piloti Aleix Espargaró e Maverick Viñales, che ha colto tre vittorie, dodici podi e tre pole position negli ultimi anni. L'esemplare, eccezionalmente esposto al pubblico, è la stessa moto con la quale Aleix Espargaró ha vinto i più recenti GP di Inghilterra e Catalunya, sulle piste di Silverstone e Montmeló.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA