(ANSA) - NAPOLI, 16 GIU - L'Università Federico II di Napoli
è il primo Ateneo del Mezzogiorno ad aver istituito il Master di
II livello in Medicina clinica termale. A livello nazionale le
Università che hanno completato l'iter amministrativo e di
organizzazione sono complessivamente sei, di cui cinque nel
Centro Nord. Il corso, la cui istituzione è stata fortemente
voluta dalla Scuola di Medicina e chirurgia della Federico II,
ha l'obiettivo di fornire una formazione qualificata e di alto
profilo ai medici che operano negli istituti termali. "Questo
Master rappresenta una grande novità - ha affermato il rettore
della Federico II, Matteo Lorito - siamo uno dei 6 Atenei sugli
80 presenti in Italia ad averlo istituito. Il tema della
medicina clinica termale è di particolare rilievo perché si
avvicina alla medicina personalizzata e alla medicina del
territorio che ci tengono lontano dagli ospedali e inoltre
risponde a un'esigenza per l'economia del Paese e della
Campania". Il Master di durata annuale prevede lezioni frontali,
seminari, esercitazioni, attività di laboratorio e un tirocinio
presso gli istituti termali convenzionati. Al Master si accede
con la laurea in Medicina. ''L'istituzione di questo Master è un
traguardo molto importante - ha affermato Maria Triassi,
presidente della Scuola di Medicina e chirurgia della Federico
II - perché segna una sinergia tra Università e mondo della
produzione e dell'industria, vista la collaborazione con
Federterme, perché ormai la medicina termale è un settore
importante per tutti i risvolti compresi i rischi da
legionellosi, i rischi sia microclimatici che infettivi
derivanti dagli impianti termali se non tenuti bene e per la
valenza terapeutica delle acque termali. E' dunque un'importante
occasione per formare i professionisti che lavoreranno nel
settore''. I Master di II livello in Medicina clinica termale
vanno a sostituire la Scuola di specializzazione in idrologia
medica e la Scuola di specializzazione in termalismo che sono
state soppresse. ''Per questa ragione - spiega Antonio Del
Puente, coordinatore del Master federiciano - il ministero
dell'Università e della Ricerca ha previsto in accordo con la
Fondazione per la ricerca scientifica termale (Forst)
l'istituzione di un Master in medicina clinica termale. E'
importante per noi come Ateneo essere riusciti a realizzare il
corso visto anche il grande rilievo che la terapia termale ha
nella nostra realtà territoriale dove c'è un'antichissima
tradizione e dal punto di vista economico una presenza rilevante
di attività coinvolte''. Ampio il numero di docenti della Scuola
di Medicina federiciana coinvolti nel corso che si caratterizza
come attività formativa multidisciplinare: alle discipline di
base infatti si affianca l'insegnamento di discipline cliniche e
discipline che hanno legami con il termalismo. Alla
presentazione del Master ha partecipato anche il presidente
nazionale della Fondazione Forst, Costanzo Jannotti Pecci, che
ha sottolineato che il Master "va a colmare un vuoto vista la
chiusura delle Scuole di specializzazione che poneva il problema
della formazione dei medici" ed ha ricordato come "l'offerta
termale del Mezzogiorno è importante e di rilievo". (ANSA).