(ANSA) - NAPOLI, 02 FEB - Oscar Wilde, Gabriele D'Annunzio,
Benedetto Croce ma anche Matilde Serao, Salvatore Di Giacomo,
Jean Paul Sartre. Sono solo alcuni che hanno segnato la storia
del Caffè Gambrinus di Napoli, con le loro frequentazioni, i
loro racconti, le loro opere. Un caffè che ha visto i Capi di
stato italiani salutare proprio da quelle sale, spesso, l'inizio
dell'anno, da Cossiga a Ciampi a Napolitano, ma anche presidenti
del Consiglio, premier stranieri. Un luogo della storia della
città che torna alla bellezza del suo passato. Nella prossima
primavera, infatti, i napoletani e i turisti potranno godere di
un Gambrinus ampliato e tornato alla sua dimensione originale.
Oggi il sindaco della Città metropolitana, Gaetano Manfredi, ha
riconsegnato due locali su via Chiaia che anticamente facevano
parte del caffè, conosciuto anche dal pubblico televisivo per le
scene girate qui del Commissario Ricciardi.
''E' un momento storico - ha detto il sindaco - perché si
ricompone la struttura originaria del Gambrinus restituendo due
ambienti che completano questo locale così importante per la
città anche in questo momento di rinascita turistica e culturale
di Napoli". La consegna dei nuovi spazi avviene grazie al nuovo
contratto di locazione dei locali ai civici 3 e 4 di via Chiaia,
che un tempo costituivano un unico corpo con il Gran Caffè
Gambrinus, al piano terra del palazzo della Prefettura, edificio
che rientra nel patrimonio della Città metropolitana di Napoli.
Nel 1890, su progetto di Antonio Curri e la partecipazione
di 43 collaboratori tra scultori e pittori, al pian terreno
dell'edificio fu realizzato il Caffè Gambrinus che prosperò fino
al 1938, quando il prefetto Giovanni Battista Marziali ne ordinò
la chiusura perché considerato luogo antifascista. Da quel
giorno i locali furono ceduti in parte al Banco di Napoli, in
parte ad altri esercizi. Dagli anni Cinquanta si è assistito a
un progressivo recupero che ha portato il Gambrinus a essere
quello che è oggi. Sottolinea Antonio Sergio, tra i proprietari
del Caffè: "Lo rivedremo come era un tempo così come fu
riprodotto nel film 'Carosello napoletano' con la Loren''.
(ANSA).
Lo storico caffè di Napoli Gambrinus torna alle origini
Riconsegnati locali, in quelle sale Wilde, Sartre e Capi stato
