Un vasto incendio ha interessato nella notta la zona della Solfatara di Pozzuoli (Napoli). Fiamme alte sono rimaste visibili per molto tempo a diversi chilometri.
Gruppi di campeggiatori e residenti si sono allontanati a scopo precauzionale. Sul posto i mezzi di soccorso hanno concluso le operazioni di spegnimento. Una decina di mezzi dei pompieri con Polizia municipale carabinieri si sono prodigati a più riprese per domare l'incendio. Alcuni mezzi sono dovuti entrati all'interno del vulcano per evitare che le fiamme si estendessero alla vegetazione della conca interna e all'attiguo campeggio. Chiusa al traffico via Coste di Agnano, una stretta e ripida stradina che conduce alla sommità del vulcano. A coordinare le operazioni di intervento anche il sindaco, Vincenzo Figliolia, con alcuni rappresentati dell'amministrazione. I danni al patrimonio boschivo sono ingenti e se come dalle prime risultanze l'incendio è di natura doloso, si configura un pericolo per le tre aree a verde del territorio: Oasi degli Astroni con la conca di Agnano, Monterusciello e l'area della Solfatara con Cigliano. Tra venerdì e ieri altri incendi si erano sviluppati nella conca di Agnano ed in via Antiniana che si trovano sulla dorsale opposta della Solfatara. "C'è necessità di un controllo sociale del territorio - ha detto l'assessore alla cultura, Maria Teresa Moccia Di Fraia, presente alle operazioni di intervento - non solo le istituzioni ma anche i singoli cittadini devono divenire sentinelle attive per difendere il territorio dalle continue aggressioni. Non solo deturpano la nostra terra, ma allontanano anche i flussi turistici".