/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Arrestato il presunto autore di 5 rapine, era ai domiciliari

Arrestato il presunto autore di 5 rapine, era ai domiciliari

Episodi sono avvenuti la scorsa estate tra Cosenza e Rende

COSENZA, 19 dicembre 2023, 17:35

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un giovane con precedenti, di nazionalità straniera, che era ai domiciliari, è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Cosenza perché ritenuto l'autore di una serie di rapine commesse nei mesi scorsi. Il provvedimento è stato adottato a seguito di un'indagine coordinata dalla Procura cosentina.
    In particolare, il giovane era stato arrestato in flagranza per evasione e rapina ai danni di un suo coetaneo mentre lo scorso mese era finito in manette per una rapina ad una anziana donna, che nell'occasione era stata strattonata e fatta cadere a terra riportando ferite giudicate guaribili in trenta giorni.
    Gli accertamenti avviati nei suoi confronti dai poliziotti e l'analisi delle telecamere dei sistema di videosorveglianza pubblico e privato hanno premesso di attribuirgli la responsabilità di altre cinque rapine avvenute l'estate scorsa tra Cosenza e Rende. Solo grazie al lavoro degli investigatori è stato possibile ricondurre i vari episodi ad un'unica matrice criminale. Determinante è stato anche il contributo della Polizia Scientifica. Dall'indagine, infatti, è emerso che il ragazzo non solo commetteva rapine a vittime scelte casualmente, incrociate per strada, ma che in diversi casi, tramite siti on line, adescava uomini, che poi incontrava con il pretesto di iniziare amicizia od intraprendere una relazione, salvo poi rapinarli al momento dell'incontro, facendosi consegnare denaro, smartphone e persino delle autovetture. Una delle rapine è stata perpetrata ai danni una parafarmacia. I reati contestati, inoltre, sono lesioni e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza