Dopo la revoca dal ruolo di
assessora lucana alle Infrastrutture, Donatella Merra ha fatto
ritorno oggi tra i banchi del Consiglio regionale della
Basilicata, ufficializzando il suo passaggio nel Gruppo misto,
con il conseguente abbandono della Lega, con cui era stata
eletta nelle Regionali del 2019.
Al posto di Merra, che nelle scorse settimane aveva
contestato l'azione del presidente della Giunta, Vito Bardi -
che lo scorso 1 novembre ha firmato il decreto della sua revoca
- è stata nominata Dina Sileo, che dal Gruppo misto è invece
rientrata nella Lega.
Nel suo intervento nella riunione del Consiglio - secondo
quanto reso noto dall'ufficio stampa dell'assemblea - Merra ha
evidenziato di aver "inteso aprire nel mio partito e nella
maggioranza una riflessione. Dispiace di essere stata tacciata
di mancanza di rispetto istituzionale e di mancanza di
gratitudine che penso invece di aver manifestato con la mia
resilienza e resistenza nei banchi della Giunta regionale
all'indomani di atti importanti respinti e confermo l'apertura
di una riflessione che ho posto al mio partito e alla
maggioranza. Dispiace che l'unica donna in Giunta regionale sia
stata sostituita in poco più di 12 ore. La consigliera Sileo -
ha aggiunto Merra - sicuramente si è distinta per capacità ed
impegno. E' stata garantita la quota di genere ma la
valorizzazione della donna in senso assoluto non credo possa
passare in questo modo. Attendo che gli interrogativi posti alla
maggioranza possano trovare un confronto leale come ho sempre
fatto fino a questo momento. Per continuare a portare avanti il
mio impegno politico - ha concluso - ritengo opportuno aderire
al Gruppo misto".
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