"Poter dare alle giovani
generazioni di lucani la possibilità di costruire un futuro qui
in Basilicata, la nostra splendida terra, non sempre foriera di
opportunità, ma dalle enormi potenzialità inespresse che
vogliamo liberare": è questo il "principale pensiero" che il
presidente della Regione, Vito Bardi, ha inserito nel messaggio
di auguri ai lucani in occasione della Pasqua.
"Il mio augurio - ha aggiunto - non può che essere di pace,
in questa fase storica contraddistinta da una guerra che fatico
a comprendere e che sta cambiando anche le nostre vite. La
Regione Basilicata, insieme agli uffici territoriali del
governo, ai comuni, alle associazioni e alle famiglie lucane, è
in prima linea per l'accoglienza dei rifugiati ucraini. Stiamo
garantendo assistenza medica, accoglienza e vicinanza morale e
materiale alle donne e ai bambini in fuga dalla guerra. Un fatto
che inorgoglisce tutti noi amministratori della Regione
Basilicata, ma che soprattutto rende merito e lustro a tutti i
lucani.
Siamo ancora alle prese con una pandemia che non è finita e che
vede ancora tanti positivi nella nostra Basilicata, nonostante i
dati più recenti siano in netto miglioramento e questo ci dona
un minimo di serenità. Raccomando a tutti i lucani prudenza e
responsabilità, perché sappiamo bene che le occasioni di
riunione sono un rischio che abbiamo già riscontrato nelle
precedenti festività", ha concluso Bardi, augurando "serenità e
pace a tutti i lucani e alle loro famiglie".
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