(ANSA) - L'AQUILA, 30 APR - Avviare la discussione in aula di
tre disegni di legge depositati in Consiglio regionale e mai
calendarizzati dalla Giunta. Questa la richiesta dei consiglieri
di centrosinistra Silvio Paolucci, Antonio Biasioli, Pierpaolo
Pietrucci (Partito democratico), Sandro Mariani (Abruzzo in
Comune), Americo Di Benedetto (Legnini Presidente) e Marianna
Scoccia (Gruppo Misto). Il primo dei tre disegni è in materia di
politiche del lavoro. A questo, si aggiungono uno sulla parità
salariale a sostegno dell'occupazione femminile e uno di riforma
del diritto allo studio.
"I nostri obiettivi - spiegano i consiglieri - sono
incentivare lavoro stabile, occupazione, formazione, al fine di
colmare il divario di genere e patto generazionale. Chiediamo
che le nostre proposte nate per affrontare i temi accennati
trovino spazio in aula per avviare l'esame e il confronto".
Il centrosinistra chiede di accelerare l'iter per potenziare
il collegamento ferroviario della Roma-Pescara e di trovare una
soluzione definitiva per l'aumento dei pedaggi autostradali. Tra
le altre priorità indicate c'è l'effettiva attuazione alla Zona
Economica Speciale. "Inoltre - hanno spiegato - il masterplan è
fermo e manca un piano di azione industriale. L'Arap deve avere
un ruolo sempre più attivo".
Tra le ulteriori azioni strategiche è stata indicata quella
di liberare 50 milioni di euro per la riduzione Irap-Irpef,
tenendo conto che a decorrere da quest'anno, la Regione Abruzzo
non dovrà più sostenere i costi per il ripiano dei disavanzi
della sanità abruzzese, giunti alla naturale scadenza. Nel 2021,
infatti, sono state pagate le ultime rate del debito residuo
delle cartolarizzazioni, per un totale di 41,21 mln di euro.
Incentivi sono indicati sul turismo. (ANSA).
Lavoro, centrosinistra in Regione, pronti tre disegni di legge
"Masterplan fermo, Arap deve avere un ruolo sempre più attivo"
