VERONA - "La fiera di Verona rappresenta una grande vetrina per l'intera filiera del marmo e costituisce l'occasione per rilanciare il settore lapideo che rappresenta uno dei punti di riferimento dell'architettura e del design italiano". lo ha rilevato il Sottosegretario al Ministero della Giustizia, Cosimo Maria Ferri, che ha partecipato in qualità di rappresentante del governo all'inaugurazione di Marmomacc, a Verona.
"La crescita del numero degli espositori, la grande attenzione internazionale e le molte innovazioni tecnologiche presentate in questa fiera - ha detto - costituiscono la prova di un mercato in grande fermento e in crescita, sul quale dobbiamo scommettere per valorizzare i risultati confortanti degli ultimi mesi. In particolare, dobbiamo continuare a investire sui mercati esteri che mostrano sempre più interesse verso questo settore, potenziando lo sviluppo di partnership e promuovendo l'internazionalizzazione delle imprese lapidee. Da questo punto di vista, Il progetto Industria 4.0, lanciato nei giorni scorsi dal Ministro Calenda, rappresenta un passaggio fondamentale per il sistema produttivo italiano, promuovendo un programma di investimenti pubblici e privati finalizzati all'innovazione tecnologica e robotica, al rafforzamento delle politiche - già avviate - di sostenibilità ambientale e di risparmio energetico ed, infine, al complessivo rilancio dell'economia attraverso strategie di sostegno alla imprese, con particolare riguardo a quelle di piccole e medie dimensioni, che costituiscono il nerbo dell'economia del nostro Paese."
Ferri ha colto l'occasione per visitare gli stand degli espositori, sottolineando che: "riscontro un rinnovato entusiasmo degli imprenditori del nostro territorio che sono presenti a questa fiera con importanti innovazioni tecnologiche sui macchinari e mostrando la professionalità e la competenza nella lavorazione dei prodotti grezzi e semilavorati. In particolare, la fiera rappresenta anche l'occasione per fare il punto sullo sviluppo delle nuove tecnologie che potranno garantire in futuro una sensibile aumento della sicurezza per i lavoratori del settore. Dobbiamo lavorare tutti insieme per far coesistere le esigenze di sostenibilità ambientale, di sviluppo economico dei territori e di sicurezza sul posto di lavoro. La tecnologia può essere di grande aiuto e credo si sia intrapresa oggi una strada che porterà a risultati importanti già nel breve periodo. Faccio i miei complimenti a tutti gli espositori del nostro territorio per il loro impegno e la loro professionalità, grazie alla quale possiamo far conoscere, anche sul piano internazionale, un prodotto che il mondo ci invidia".
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