/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

>ANSA-IL-PUNTO/COVID: Zaia, aule chiuse 'non è politica'

iL-PUNTO/COVID

>ANSA-IL-PUNTO/COVID: Zaia, aule chiuse 'non è politica'

Ricerca Treviso, ansia e depressione per prolungato lockdown

VENEZIA, 05 gennaio 2021, 18:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dati ancora molto pesanti sul fronte del Covid in Veneto, con 3.151 contagi e 175 morti nelle ultime 24 ore. Il totale degli infetti da inizio epidemia sale a 270.097, quello delle vittime a 6.988. Sostanzialmente stabile invece la pressione sugli ospedali, con i pazienti nei reparti non critici a 3.066 (+7), e 391 (-9) in terapia intensiva.
    La situazione epidemiologica conferma nel presidente Luca Zaia la decisione di tenere chiuse le aule nele scuole superiori fino al 31 gennaio, nonostante il Governo abbia "avvicinato" al 15 la riapertura a livello nazionale. "Non è una decisione politica - ha precisato oggi -, le indicazioni scientifiche ci dicono questo. A quasi 200 mila tra ragazzi e insegnanti delle scuole superiori chiediamo un sacrificio, ma è per il bene della collettività. I ragazzi non hanno colpa né sono il capro espiatorio, ma bisogna evitare qualunque aggregazione. Per me è un fallimento, la scuola è il nostro futuro e pensiamo che non dovrebbe essere appesa al wifi, ma la situazione - ha sottolineato - è pesante".
    Per Zaia non sono i trasporti il problema, cu sui nei giorni scorsi si erano anche fissati i protocolli con i Prefetti e le autorità scolastiche: "Il vero tema - ha sotenuto oggi - è l'aula. Lasciare in un ambiente confinato 10-15 persone per cinque ore è veicolo di contagio. Vedo comunque che anche altre regioni stanno provvedendo, ma non è un sfida, tifo perché questa scuola si apra".
    Procede intanto a ritmo sostenuto la campagna di vaccinazione anti-Covid, con 23.644 dosi eseguite in Veneto alle ore 12.00 di oggi, pari al 60,8% della dotazione. "Abbiamo una macchina in funzione - ha commentato Zaia - è oliata e funzionante".
    La Regione Veneto intanto ha modificato il protocollo per il trattamento dei contagi da Coronavirus anche per le scuole elementari e medie. La decisione, illustrata dalla direttrice del servizio di Prevenzione Francesca Russo, è stata presa per l'aumento del 30% circa dei casi secondari, riscontrato in regione da novembre a oggi.
    Il protocollo prevede ora che in caso di una positività tra gli alunni si chiuda la classe, a partire dalla seconda elementare in su. Il precedente protocollo prevedeva l'isolamento per il caso positivo, tamponi a tutta classe e, senza altri casi, i bambini potevano continuare a frequentare la classe ma restando a casa nelle altre ore.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza