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'PoGrande' nuova Riserva biosfera Unesco

'PoGrande' nuova Riserva biosfera Unesco

Dell'area fanno parte 85 comuni di Emilia, Veneto e Lombardia

BOLOGNA, 19 giugno 2019, 15:15

Redazione ANSA

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Il 'Po grande', l'area del tratto medio-padano del fiume tra Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto, è stato dichiarato Riserva Biosfera Mab (Uomo e biosfera) dall'Unesco. Il riconoscimento al progetto italiano coordinato dall'Autorità distrettuale del fiume Po e sostenuto dal Ministero dell'Ambiente e dal Governo, è arrivato oggi da Parigi dove è in corso la trentunesima sessione del Consiglio internazionale di coordinamento del Programma MaB (fino al 21 giugno).
    Alla candidatura di 'PoGrande' hanno aderito 85 comuni che si distribuiscono lungo il tratto medio del Po in tre regioni e otto province (Cremona, Lodi, Pavia, Mantova, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Rovigo).
    "Da oggi - ha commentato dalla sede Unesco Meuccio Berselli, segretario generale del Distretto Po - i territori che abbiamo messo in rete hanno uno strumento di straordinario valore per migliorare il loro ambiente e renderlo attrattivo in forma collettiva a beneficio comune sia di chi abita questi luoghi suggestivi sia per le migliaia di turisti e interessati che fino ad ora hanno vissuto habitat, paesaggio e ricchezze culturali e produttive in modo disomogeneo".
    Il riconoscimento, sottolinea Legambiente, per la terza volta interessa un tratto del grande fiume, dopo la zona del Delta e l'area delle colline torinesi, anche queste comprese nella rete Unesco. "Il lavoro sul MaB - afferma Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente - è innanzitutto uno sforzo per provare a garantire uno sguardo unitario e politiche comuni ad un ecosistema, quello del Po, che ha caratteristiche omogenee ma che è sempre stato trattato in modo frammentario, a causa delle divisioni amministrative".
   

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