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A Padova Gauguin e Impressionisti

A Padova Gauguin e Impressionisti

A Palazzo Zabarella opere dalla collezione di un museo danese

PADOVA, 02 ottobre 2018, 18:17

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Paul Gauguin e gli Impressionisti", a Palazzo Zabarella, a Padova, fino al 27 gennaio, offre l'occasione di compiere un viaggio nell'arte francese dagli albori del movimento destinato a rivoluzionare il modo di "vedere" la natura, fino all'avventura gauguiniana a Tahiti, ma anche di seguire le sorti di un banchiere-filantropo danese, Wilhelm Hansen e della moglie Henny, che in due anni, dal 1916 al 1918, riuscì a creare "la migliore collezione impressionista al mondo". Una sessantina di dipinti, suddivisi in 9 sezioni, illustrano la vicenda collezionistica di Hansen, segnata dal consorzio in cui coinvolse amici facoltosi per acquistare opere dalla collezione Degas, ma anche dalla bancarotta che lo portò a vendere molti quadri, per poi ricomprarli assieme ad altri capolavori qualche anno dopo. Le ultime sale della mostra di Padova vanno oltre il movimento, per dare spazio a Cezanne e a Degas, o affrontare "il fascino dell'universo femminile" con dipinti di Manet, Renoir e Berthe Morisot.
   

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