Artista di culto come pochi al
mondo, con fanzine, siti, saggi, Frank Zappa lascia con The
Yellow Shark - album nato dall'incisione dei concerti del 1992 a
Francoforte, Berlino, Vienna - il suo testamento-capolavoro. The
Yellow Shark, presentato per la prima volta in Italia nella sua
versione integrale, inaugura al teatro Goldoni il 28 settembre
il Festival Internazionale di Musica Contemporanea diretto da
Ivan Fedele e organizzato dalla Biennale di Venezia. L'album è
considerato la testimonianza più alta della capacità di Zappa di
far convivere gli stili più diversi - dal rock sperimentale al
jazz al pop alla musica contemporanea di Varèse, Stravinskij,
Webern - integrandoli in una architettura compositiva rigorosa e
riuscendo a far suonare un complesso di musica classica come una
grande rock band conquistata alla prassi della performance con
tanto di amplificazioni, così come era riuscito a portare la
disciplina interpretativa e un senso altissimo del fare musica
nell'ensemble rock.
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