È stato sentito fino alle prime ore del
mattino e poi è stato portato in carcere il sospettato
dell'omicidio compiuto ieri a Padova, nel parcheggio dello
stadio Euganeo, in cui è stato ucciso il filippino Walter
Sahagun. Il fermato è Melvin Arca, 37 anni, connazionale della
vittima. I due si erano dati appuntamento allo stadio per
discutere: la vittima infatti era convinta che la sua ex
compagna avesse una relazione con Arca. All'arrivo all'Euganeo,
Sahagun avrebbe colpito Arca con una scacciacani, poi i due si
sarebbero affrontati a colpi di katana, che entrambi si erano
portati. Dopo un primo scontro con le spade, però, Arca ha
colpito Sahagun con una roncola. Mentre la vittima era
agonizzante in terra, è scappato e si è diretto in casa di
alcuni parenti dove si è cambiato e ha cercato di eliminare le
tracce di sangue. È stato però fermato dalla polizia. In
Questura Arca ha ammesso di essersi dato appuntamento con la
vittima e di essere stato aggredito, ma poi si è avvalso della
facoltà di non rispondere.
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