Consentirà di finanziare opere
pubbliche per oltre 25,7 milioni di euro lo sblocco dell'avanzo
di bilancio (prima vincolato dal patto di stabilità) ottenuto
dal Comune di Padova, con richiesta inviata a metà gennaio dalla
giunta di Sergio Giordani alla Ragioneria generale dello Stato.
Si tratta di una possibilità introdotta per i Comuni dall'ultima
legge di bilancio, di cui Padova ha subito approfittato. La
risposta positiva è arrivata ieri sera dal Mef. Padova, spiega
il Comune, è una delle poche città italiane ad avere ottenuto
dal Ministero lo sblocco del 100% degli 'spazi finanziari'
richiesti. Si tratta di interventi di edilizia scolastica, per
un importo pari a 1,89 mln di euro, sull'impiantistica sportiva
(3,62 mln), e altri tipi di intervento da finanziare con
l'avanzo per oltre 18,8 mln (980mila di questi solo per il piano
triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione) ed
altre opere, avviate in precedenza, per 1,34 mln.
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