Negli esiti riferiti ai contenziosi
fiscali registrati in tutte le Commissioni tributarie
provinciali del paese, nel 45% dei casi definiti nel 2016 ha
avuto ragione il fisco contro il 31,5% dei contribuenti. Lo
rileva la Cgia secondo la quale lo scarto aumenta quando il
risultato è riferito al valore economico del giudizio: sempre
nel 2016, gli importi delle sentenze a favore del fisco sono
stati pari al 48,1%, mentre la percentuale di vittoria ad
appannaggio del contribuente si è fermata al 23,4. Anche in
Commissione tributaria regionale si registrano più o meno gli
stessi differenziali sempre a vantaggio degli uffici del fisco.
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