"Antonio semplicemente non voleva
stravolgerci la vita, far cambiare tutto a me e ai bimbi". La
moglie di Antonio Cassano, Carolina Marcialis, racconta così gli
ultimi tormenti di Fantantonio che ha annunciato l'addio al
Verona, squadra a cui si era appena legato, e al calcio. E per
"tutto" - scrive il settimanale - la pallanuotista intende la
casa di Nervi, la scuola dei figli, e anche la voglia di
riscossa professionale della stessa Marcialis, che dopo l'annata
a Genova in serie A2 era entrata nel mirino del Rapallo (A1).
"Ma io sono la prima che lo appoggia in qualsiasi scelta -
sottolinea -: anche se ci fosse da andare in Cina lo seguirei
con i bimbi. Mi ambiento ovunque. L'importante è essere uniti:
per il resto possiamo andare in capo al mondo". Proprio la
signora Cassano - ricostruisce Oggi - aveva in un primo tempo
convinto il giocatore a fare marcia indietro sull'addio al
Verona, raggiungendo Primiero, dove si allenava.
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