Il 23 luglio 1917 il presidente
del Consiglio Paolo Boselli, il sindaco di Venezia Filippo
Grimani e il presidente di Sade Giuseppe Volpi di Misurata
firmarono una convenzione per la costruzione di Porto Marghera.
Un secolo dopo Venezia ripercorre la storia di quest'area di 22
mila ettari dove la grande impresa ha creato una delle prime
grandi mentalità industriali italiane e sulla quale oggi la
città si interroga sull'eredità economico sociale di un secolo
di lavoro. Non una celebrazione ma un altro passo "nel futuro
della città", ha detto il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro
presentando le iniziative che da settembre a maggio 2018
accompagneranno il progetto "1917-2017 - 100 anni di Porto
Marghera". "Ricordare Porto Marghera cosa è stato e cosa sarà è
un dovere di chi ama Venezia Quest'area oggi è una sfida
fondamentale pensare ai suoi prossimi cento anni". Per il
sindaco tre saranno i passi fondamentali per ridare nuova vita
alla grande area: industria, portualità e turismo.
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