Venezia attende la 'Notte
famosissima' con decine di migliaia di persone giunte in città,
ma sarà una Festa del Redentore più 'blindata' che mai, a causa
del rischio terrorismo. Il protocollo di sicurezza è stato
implementato per la prima volta con un sistema di varchi
presidiati e conta-persone per limitare a 70mila le presenze
massime. Piazza San Marco e le fondamenta strategiche per
assistere allo spettacolo dei fuochi artifiali sono transennate
per mantenere libere le via di fuga. Una 'stretta' applicata
sull'acqua, dove le barche sono state divise per stazza; le più
grandi ai margini del Bacino, le più piccole all'interno.
Bloccata fin dal pomeriggio la vendita di alcolici, vietato
l'uso di bottiglie e bicchieri di vetro. In città però si fa già
festa, con le barche trasformate in banchetti galleggianti, e le
lunghe tavolate piene di cibo e bevande, abellite da luminarie,
lungo i canali e nelle rive principali che si affacciano sul
Bacino di San Marco, in attesa dei 'foghi' a mezzanotte.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA