Il presidente del Comitato per la difesa del cittadino (Cmp) di Venezia, Luigi Corò, in un esposto ai carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Venezia, ha segnalato "una serie di inspiegabili depauperamenti e degradi presenti all'interno della chiesa di San Clemente e in particolare nella riproduzione seicentesca della Santa Casa di Loreto edificata al suo interno", nell'omonima isola lagunare. Nella missiva, Corò segnala in particolare di non aver trovato traccia visibile, rispetto a documentazione fotografica precedente in suo possesso risalente al 1999, di parte di affreschi del '600 presenti all'interno della replica della Santa Casa, eretta dopo la peste del 1630 nell'ambito all'epoca di un rimaneggiamento completo dell'edificio religioso, ora attiguo a una struttura alberghiera. All'esterno della chiesa, invece, sul capo di una scultura che raffigura la Madonna che presenta il bambino mancherebbe la corona metallica che rappresenta il Triregno.
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