La gelata della notte scorsa in
Veneto ha fatto 'tabula rasa' di vigneti, frutteti e ortaggi in
varie zone venete. L'improvviso abbassamento delle temperature,
scese improvvisamente sotto lo zero, ha provocato gelate estese
nei campi coltivati con pesanti danni segnala la Coldiretti. Da
una parte le associazioni di categoria hanno lanciato l'allarme
per l'ingente danno subito, dall'altra la consigliera regionale
Cristina Guarda (Amp) ha chiesto con urgenza "la dichiarazione
dello stato di calamità da parte della Regione". La coda
invernale, dopo le temperature primaverili, è arrivata la notte
scorsa, con minime tra 0 e -1 gradi anche in pianura, provocando
la formazione di brina e gelate estese nei campi. "Il gelo -
rileva Coldiretti - ha colpito l'agricoltura proprio mentre in
molti territori si stanno facendo i conti della grandine che, in
Veneto, hanno colpito le coltivazioni di radicchio di Chioggia
Igp, mentre nella zona di Venezia una tromba d'aria ha distrutto
alcune serre".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA