C'è "più che paura arrabbiatura" se
verranno tagliati i fondi Ue in seguito alla Brexit, "visto che
se guardiamo al bilancio dell'Italia versiamo più di quello che
abbiamo"indietro,"e questa è una cosa da dire ai cittadini".Così
il presidente Veneto Luca Zaia alla plenaria del Comitato delle
Regioni Ue rilevando che "se avremo ancora meno" di quanto
avviene oggi,questo "dà la dimensione di quanto l'Ue esista e di
quanto serva all'Italia". Se Londra continuasse a pagare il suo
contributo al bilancio Ue da cui dipendono i fondi strutturali,
"lo potremmo definire un bell'impegno contrattuale visto che il
Regno Unito ha deciso di cambiare le regole del gioco a gioco
iniziato".Sul merito della Brexit"condivido questa messa in
discussione dell'Ue" il cui modello oggi "non ci serve a
nulla".Zaia vorrebbe"un'Europa delle regioni" con "una banca
centrale che sia molto più simile alla Fed e non una che non si
muove come la Bce", con una "dimensione politica in grado di
affrontare temi come l'immigrazione".
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