"Voglio dormire fino all'arrivo della morte, senza più soffrire": e cosi' e' stato per Dino Bettamin, 70 anni, macellaio di Montebelluna da cinque malato di Sla che aveva espresso questa volontà ed è stato assecondato con la sedazione palliativa. Rispettando anche il suo rifiuto a qualsiasi trattamento, compresa la nutrizione artificiale. L'uomo e' morto ieri. Il suo, come riportano i giornali locali, è il primo caso di "sedazione profonda" somministrata ad un malato di Sla.
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