Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mose: giudici,perizia Mazzacurati in Usa

Mose: giudici,perizia Mazzacurati in Usa

Serve suo permesso. 'Visita' necessaria per acquisire documenti

VENEZIA, 15 dicembre 2016, 13:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il collegio del Tribunale di Venezia, che ha a processo otto imputati per il caso Mose, ha disposto un'approfondimento della perizia sullo stato di salute di Giovanni Mazzacurati, ex presidente del Consorzio Venezia Nuova (Cvn) che da tempo risiede in Usa. Mazzacurati però, può non dare il consenso agli esami che dovrebbe fare il perito Carlo Schenardi che già in precedenza aveva effettuato un'analisi dello stato di salute dell'ex presidente del Cvn in base alla documentazione medica refertata in Italia e negli stessi Usa. La battagli tra Procura con le parti civili e i difensori degli otto imputati tra cui l'ex sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, l'ex ministro Altero Matteoli e l'ex presidente del Magistrato alle acque Maria Giovanna Piva nonché dell'imprenditore Erasmo Cinque, è legata all'ammissione come prova, in assenza di testimonianza diretta, dei numerosi verbali degli interrogatori di Mazzacurati 'registrati' durante la fase istruttoria.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza