Seggi regolarmente aperti dalle ore 7 anche in Veneto per il referendum costituzionale, con le "Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione".
Gli aventi diritto al voto nella regione sono oltre 3,7 milioni e le urne saranno aperte fino alle 23. Poi lo spoglio. Qualche polemica a Venezia per le possibili ripercussioni tra oggi e domani sul trasporto pubblico locale derivante dall'alto numero di dipendenti dell'Actv, circa 300 e in gran parte da Chioggia, che saranno impegnati come scrutatori o presidenti di seggio.
In Veneto, secondo la rilevazione delle ore 12, è andato a votare per il referendum costituzionale il 23,99% degli aventi diritto. A Venezia, capoluogo della Regione, entro la stessa ora, si sono recati alle urne 49.602 elettori su 197.272 degli aventi diritto, pari al 25,14%. Il dato è stato noto dal Servizio elettorale del Comune lagunare.
Alle ore 19, al referendum per la riforma costituzionale ha votato il 65,91% degli aventi diritto. Il Veneto, assieme all'Emilia Romagna che ha la stessa percentuale, risulta la Regione con la più alta percentuale di votanti.
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