"Cortina ha
fatto un ottimo lavoro, nei tre mesi trascorsi dall'assegnazione
dei Campionati del mondo di sci alpino 2021, lo scorso
giugno, a Cancun, in Messico". Lo ha detto Sarah Lewis,
segretario generale della Federazione internazionale sci, dopo
due giorni di sopralluoghi sul territorio cortinese e di
incontri con gli organizzatori. "Normalmente il comitato
organizzatore vive l'estate in maniera tranquilla, per attivarsi
con l'inverno. Qui, invece - ha spiegato - hanno lavorato molto,
tutti: la Fondazione Cortina 2021, la città, la Fisi". Parola
d'ordine è legacy, l'eredità che i Mondiali dovranno lasciare
oltre le due settimane di gare, nel febbraio 2021. Ci sarà una
nuova arena, al traguardo di Rumerlo, sotto le Tofane, per
accogliere eventi diversi (spettacoli e concerti), da usare
durante tutto l'anno, non solo d'inverno. Sarà sistemata la
strada di accesso, seppure senza interventi di grande impatto, e
verrà potenziata l'area sciistica delle Cinque Torri.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA