Si è conclusa in provincia di
Padova, nei comuni di Curtarolo e Campo san Martino,
l'operazione di neutralizzazione di due bombe d'aereo 'gemelle'
della seconda guerra mondiale, individuate nel letto del fiume
Brenta, una di queste ad una profondità di 4 metri.
All'operazione 'Vallum Secundum', coordinata dalla Prefettura di
Padova, hanno preso parte gli artificieri del 2/o Reggimento
Genio Guastatori di Trento, ed i palombari della Marina
militare, del raggruppamento 'Teseo Tesei". E' stato necessario
far evacuare circa 2mila persone residenti all'interno dell'area
'rossa', cioè entro 900 metri dai punti di ritrovamento degli
ordigni, e vietare la circolazione e la sosta in un'area più
vasta, a quasi 2 km. Tutto si è concluso senza problemi, nel
primo pomeriggio. Le due bombe, entrambe del peso di 500 libbre,
sono state portate dai militari in una cava in provincia di
Vicenza, dove saranno fatte brillare.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA