/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

a Venezia 'immagini' arte Italia 1960-6

a Venezia 'immagini' arte Italia 1960-6

Alla Peggy Guggenheim, opere da Schifano a Kounellis

VENEZIA, 22 aprile 2016, 18:25

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un abbecedario dell'immagine nell'arte italiana negli anni '60: periodo di intrecci, di sperimentazioni. Un decennio che pare sentire, in particolare nella capitale, i richiami che arrivano da oltre Oceano, con l'avvento della Pop art, ma che sa trovare una strada tutta italica; un percorso che, in artisti come Tano Festa, fa i conti con il peso che la storia dell'arte ha nell'immaginario collettivo. "Imagine. Nuove immagini nell'arte italiana 1960-1969" - dal 23 aprile al 19 settembre alla Collezione Peggy Guggenheim, a Venezia - è il nuovo capitolo della ricerca di Luca Massimo Barbero attorno a quel periodo d'oro del fare arte lungo la penisola. Lungo il percorso espositivo si incontrano così i mondi creati da Mario Schifano e i suo compagni di strada, come Franco Angeli e Festa, passando per Mario Ceroli o Domenico Gnoli, fino a Michelangelo Pistoletto e Jannis Kounellis. Ma non mancano Fabio Mauri, Giosetta Fioroni, Mimmo Rotella, Francesco Lo savio, Giulio Paolini e Pino Pascali.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza