(ANSA)-VENEZIA, 10 MAR -Quattro romeni ed un italiano sono stati
arrestati dai carabinieri di Mestre e di Alba (Cuneo) per la
clonazione e l'uso fraudolento di carte di credito. L' indagine
è iniziata nel 2015 dopo le segnalazioni di stranieri ospiti in
alberghi a Mestre a cui sono stati prosciugati i conti delle
carte di credito mentre erano in Italia. Complice un addetto di
una cooperativa di servizi che, avendo accesso agli hotel, con
un passepartout accedeva nelle camere dei clienti quando erano a
colazione, clonava le carte di credito con uno skimmer
portatile. I dati venivano trasmessi ad un romeno che imprimeva
i codici su carte magnetiche ricreando così la carta di credito
originaria. L'italiano intestava a suo nome ditte per aprire in
banche conti correnti, richiedendo terminali Pos da usare
ufficialmente e necessari per il prelievo delle somme dalle
carte di credito clonate che poi finivano sul conto corrente
collegato al POS e quindi alla banda che poteva fruirne tramite
gli acquisti e i prelievi fatti dagli indagati.
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