Un convegno sulla seta, un
incontro sul lancio della proposta per l'adesione ai progetti
Unesco, per far riconoscere la Partita a Scacchi viventi di
Marostica e il gioco degli scacchi nel Patrimonio Culturale
immateriale. Sono le prime iniziative varate dalla Fondazione
Banca Popolare di Marostica, in attività dal primo gennaio di
quest'anno. Nata ufficialmente come frutto dell'accordo di
fusione tra la Banca Popolare di Marostica e la Volksbank Banca
Popolare dell'Alto Adige, la Fondazione ha sede in Piazza
Castello della Città murata. Dopo il riconoscimento da parte
della Regione Veneto nel dicembre 2015 continuerà sino al 2150,
a portare il nome della Banca Popolare di Marostica e a
perpetuare gli scopi di solidarietà, di mutuo soccorso, di
promozione sociale, economica e culturale che fin dalla fine
dell'Ottocento aveva dato vita e alimento allo stesso istituto
di credito, agendo nell'ambito della Provincia di Vicenza.
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