Ajahn Veapi, 38 anni, il macedone
fermato a Mestre con l'accusa di arruolamento con finalità di
terrorismo internazionale sarebbe il braccio destro del 'grande
burattinaio' dell'Isis in Europa Husein Bosnic, imam itinerante
bosniaco attualmente in carcere in Bosnia. Lo ha indicato a
Venezia il generale Giuseppe Governale comandante del Ros
antiterrorismo. "Bosnic - ha spiegato Governale - era il vertice
del reclutamento, un vero e proprio ideologo della lotta armata
jhadista che si prefiggeva la creazione di uno stato islamico
nei Balcani. Proprio per questo - ha precisato l'alto ufficiale
- si serviva di alcune persone di origine balcanica per
fidelizzare all'Isis e inviare in zone di combattimento. Tra
questi Yeapi era divenuto il suo referente per l'Italia
nord-orientale".
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