(ANSA)-VENEZIA, 29 NOV -Due opifici gestiti da cinesi sono stati
chiusi nel miranese dalla guardia di Finanza che ha scoperto 31
lavoratori 'in nero' o irregolari. E' questo il risultato dei
controlli in 17 laboratori manifatturieri cinesi nei quali sono
state accertate gravi carenze igieniche e in materia di
sicurezza sul lavoro. Sotto la lente d'ingrandimento anche la
verifica fiscale e gli abusi edilizi riscontrati grazie allo
scambio d'informazioni tra i finanzieri e i sindaci dei comuni
della Riviera del Brenta.
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