La storia del brand 'Musicastelle' ha inizio nell'estate 2009 con la prima edizione della rassegna organizzata dall'Amministrazione regionale valdostana per valorizzare alcuni siti monumentali.
La ricetta scelta è tanto semplice quanto accattivante: nel periodo estivo artisti di fama internazionale di musica e danza sono chiamati a esibirsi all'interno di alcuni dei più suggestivi manieri della regione alpina con spettacoli all'insegna della qualità. Una formula che richiama quella del Festival internazionale di Sarre, andato in scena nel castello sabaudo dal 2002 al 2007.
Accanto agli show nel Forte di Bard e nel parco del Castello di Fénis - con protagonisti quali Ennio Morricone, Renzo Arbore e l'Orchestra Italiana, i musicisti di Buena Vista Social Club e Roberto Bolle – il primo 'Musicastelle' proponeva una sezione di concerti di Musica da Camera nel Salone del Castello Reale di Sarre con importanti musicisti come il Quintetto dei Berliner Philharmoniker, il norvegese Rolf Lislevand e i danesi Michala Petri e Lars Hannibal.
L'anno seguente la manifestazione venne confermata, forte degli oltre 6mila spettatori del 2009, con una significativa novità: il sodalizio stretto dalla Regione Valle d'Aosta con il locale Blue Note di Milano, famoso nella scena jazz, per rafforzare l'immagine e il prestigio della rassegna estiva. Nasceva 'Musicastelle in Blue', che esordì con gli show di George Benson nel parco del Castello di Fénis e il Trio di McCoy Tyner con special guest Joe Lovano al Forte di Bard, per proseguire con l'etoile della danza Eleonora Abbagnato, Franco Battiato e la Royal Philarmonic Orchestra, Caetano Veloso, Toquinho e Pamela Villoresi.
Nel 2011 il Forte di Bard divenne l'unica sede di un'edizione memorabile di 'Musicastelle in Blue'. Sul palco allestito nella suggestiva cornice della Piazza d'Armi quell'estate si alternarono Burt Bacharach, Incognito, i jazzisti Brad Mehldau e Joshua Redman, la formazione dei Manhattan Transfer e il super-gruppo Return to Forever IV con Chick Corea, Stanley Clarke, Lenny White, Jean-Luc Ponty e Frank Gambale, oltre alla Original Blues Brothers Band, mentre l'anno seguente da una costola della rassegna madre nacque 'Musicastelle outdoor', una serie di concerti gratuiti all'aperto in aree naturali di grande suggestione e a orario pomeridiano con artisti italiani del calibro di Malika Ayane, Enrico Ruggeri, Dolcenera, Ludovico Einaudi con Paolo Fresu e Francesco Renga. Quanto alla versione 'Blue' il pubblico valdostano poté ammirare Wayne Shorter, Dee Dee Bridgewater, Pat Metheny, Maceo Parker ed Esperanza Spalding.
'Musicastelle' tornò in doppia veste anche nel 2013. Per la versione organizzata in collaborazione con il Blue Note di Milano si esibirono il basista Marcus Miller, Sarah Jane Morris e il sassofonista Branford Marsalis Quartet, mentre la versione 'Outdoor' propose Simone Cristicchi, Chiara Galiazzo, Max Gazzè e il pianista Raphael Gualazzi che suonò al Lago di Chamolé, nella zona di Pila.
Dal 2014 gli effetti della crisi (e i tagli di bilancio conseguenti) hanno impedito all'Amministrazione regionale di confermare il cartellone principale di 'Musicastelle'. La versione 'en plein air' ha continuato, comunque, a riscuotere un grande successo di pubblico: due anni fa con Tiromancino, Arisa, Noemi e Ron; lo scorso anno con Gianluca Grignani. Nicolò Fabi, Irene Grandi e Nina Zilli.
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