Dopo essere stata congelata per
mancanza di fondi, riprende il suo iter la norma sulla mobilità
sostenibile in Valle d'Aosta. Su questo argomento si sono oggi
confrontate congiuntamente le commissioni 'assetto del
territorio' e 'sviluppo economico' "a seguito della previsione
di una maggiore disponibilità di risorse finanziarie a copertura
delle iniziative che saranno inserite nel nuovo provvedimento
legislativo", hanno spiegato i due presidenti Alessandro Nogara
(Uvp) e Giovanni Barocco (Uv).
Partendo dal disegno di legge che era stato presentato nel
luglio dello scorso anno si procederà con l'obiettivo di
"elaborare un testo di legge di Commissione, che sia condiviso e
che affronti il tema nella sua globalità", spiegano Barocco e
Nogara. "Si tratta di un provvedimento che rappresenta un primo
impegno alle sollecitazioni giunte anche in occasione del
Fridays for Future", aggiungono.
In questo ambito il consigliere Luca Disort (Lega Vda) ha
proposto di estendere a tutta la regione l'iniziativa promossa a
Charvensod e in altri comuni che incentiva economicamente chi
utilizza la bicicletta per recarsi al lavoro. "Il beneficio
ambientale derivante dall'uso della bicicletta nel programma
"lavori in bici" - commenta Distort - non è che un aspetto, a
cui si aggiunge il beneficio dal punto di vista della salute e,
non ultimo, quello relativo alla riduzione della presenza di
automobili nel contesto urbano con immediata conseguenza della
maggiore disponibilità di spazi di parcheggio, con miglioramento
della fruibilità delle aree urbane".
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