/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Accoltellamento in bar Aosta, giudizio immediato per il titolare

Accoltellamento in bar Aosta, giudizio immediato per il titolare

Il 14 ottobre, rito chiesto e ottenuto dalla procura

AOSTA, 30 settembre 2022, 15:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sarà processato conil giudizio immediato Stefano Corgnier, 43enne di Aosta, imputato per tentato omicidio con l'accusa di aver accoltellato un suo conoscente la notte tra il 30 e il 31 marzo scorsi all'interno del bar Crazy Fox di via Torre del Lebbroso, di cui è titolare.
    Lo ha stabilito il gip accogliendo la richiesta della procura; presupposto di questo tipo di rito è l'evidenza della prova. che rende quindi superflua l'udienza preliminare. Il processo è in programma il prossimo 14 ottobre davanti al giudice monocratico Marco Tornatore.
    La coltellata inferta, secondo la consulenza medico legale che era stata disposta dal pm Luca Ceccanti, era potenzialmente idonea a cagionare la morte.
    Nella relazione del medico legale Serena Curti era emerso inoltre che il tipo di lesione - 'da punta', sul lato del collo - è compatibile con la lama del coltello a serramanico che i carabinieri avevano trovato nascosto in una cassetta dello scarico del bagno del locale e che le ferite riscontrate sul braccio del 43enne potrebbero essere state autoinferte.
    Secondo quanto ricostruito subito dopo i fatti dai carabinieri, Corgnier, che non risulta avere precedenti, aveva colpito alla gola l'avventore con un coltello durante "un'accesa discussione" nata "per ragioni private". Nell'immediatezza dei fatti il 43enne aveva detto di essersi difeso da un'aggressione e che quel coltello non era suo. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza