/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sentenza Casinò, Regione VdA ricorre a Corte Costituzionale

Sentenza casino'

Sentenza Casinò, Regione VdA ricorre a Corte Costituzionale

Sollevato conflitto di attribuzione su sentenza Corte Conti

AOSTA, 22 settembre 2021, 20:38

Redazione ANSA

ANSACheck

La giunta regionale della Valle d'Aosta proporrà conflitto di attribuzione avanti la Corte Costituzionale chiedendo che la Consulta dichiari che non rientra nei poteri della Corte dei Conti sindacare sulla delibera con cui il Consiglio regionale ha deliberato il 23 ottobre 2014 l'aumento di capitale di Casino de la Vallée SpA.
    La giunta lo ha deliberato oggi in esecuzione del mandato conferitole dal Consiglio regionale con la risoluzione del 15 settembre su "Tutela delle prerogative costituzionali e funzioni del Consiglio regionale e dei consiglieri".
    La Regione ha designato come suo legate l'avvocato Giovanni Guzzetta del Foro di Roma. L'atto arriva dopo la sentenza della magistratura contabile che per quell'aumento di capitale ha condannato 18 consiglieri regionali passati e attuali al risarcimento di 16 milioni di euro. Dalla giunta si fa sapere comunque che "l'atto non comporta una rinuncia al credito derivante dalla sentenza della Corte dei Conti in capo all'Amministrazione, la quale, peraltro, ha già iniziato l'esecuzione della sentenza, e si pone sul differente piano dell'insindacabilità da parte della giurisdizione contabile degli atti di indirizzo politico". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza