/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Viérin si dimette da consigliere

Viérin si dimette da consigliere

Decisione formalizzata questa mattina

AOSTA, 16 dicembre 2019, 11:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il consigliere regionale Laurent Viérin assessore dimissionario al Turismo, Agricoltura e Beni culturali, ha lasciato anche l'incarico di consigliere regionale. La decisione è stata formalizzata questa mattina.
    Viérin è indagato per scambio elettorale politico mafioso nell'ambito di un'inchiesta della Dda di Torino sul condizionamento delle elezioni regionali 2018 da parte della 'ndrangheta.

Viérin, mia storia è di battaglie per legalità - "Ho rassegnato oggi le mie dimissioni - dichiara Laurent Viérin - sia da assessore che da consigliere regionale, non soltanto per senso di responsabilità nei confronti delle istituzioni, ma anche per la coerenza che mi anima, e che ha animato tutto il mio percorso personale, politico e amministrativo, fatto di battaglie e di impegno in favore dei valori e dei principi in cui credo, in primis la legalità, così come per rispetto alla mia storia personale, vissuta portando avanti con orgoglio e dignità quegli ideali radicalmente autonomisti che, ancora oggi, dobbiamo difendere". La prima esclusa nella lista dell'Union valdotaine progressiste alle regionali del 2018 è Alessia Favre (616 voti), consigliere comunale di minoranza a Saint-Pierre. Segue Vincenzo Caminiti (603), consigliere comunale del gruppo misto di minoranza ad Aosta. "Rimetto il mio mandato - prosegue Laurent Viérin - per proteggere quindi quelle istituzioni di cui, per oltre 20 anni, nel mio Comune prima, e in Regione dopo, ho fatto parte, amministrando con dovizia e senza macchia di sorta, e per avere la possibilità di difendermi e di difendere la mia dignità, per accuse che respingo con forza, per un mondo lontano dalla mia cultura e dai miei principi, e per le quali avrò modo di dimostrare la mia estraneità e innocenza".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza