Cuffiette e telecamere nascoste per
passare l'esame teorico della patente di guida B: due indiani di
32 e 42 anni, residenti a Bellinzago (Novara) e San Paolo
(Brescia), sono finiti a processo in tribunale ad Aosta per
concorso in truffa e falso ideologico.
Erano stati sorpresi con dispositivi wifi video e voce
trasmittenti durante la prova che si era svolta ad Aosta il 10
ottobre 2017. I poliziotti intervenuti non erano riusciti però a
rintracciare le persone che, dall'esterno, avrebbero dovuto
suggerire loro le risposte esatte. Durante le indagini, i due
avevano riferito di essere stati convinti che ad Aosta avrebbero
potuto passare la prova. Per questo si erano iscritti una scuola
guida nella stessa regione e avevano dichiarato - falsamente -
di essere residenti a Saint-Vincent.
Difesi dall'avvocato Ascanio Donadio, hanno chiesto al
giudice Marco Tornatore (vpo Cinzia Virota) la messa alla prova
(si va verso l'estinzione del reato dopo lavori di pubblica
utilità).
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