"Mai pensavo si arrivasse a tanto... e qui i vaccini non contano nulla, la scienza neppure, il dibattito è tutto su un altro livello, livello di sperimentazione di massa...". Così l'assessore all'istruzione e cultura della Valle d'Aosta Chantal Certan con un post su facebook si scaglia oggi contro il decreto del Governo sulle vaccinazioni obbligatorie.
"Mai vista - rincara l'esponente del movimento autonomista Alpe - una cosa del genere in nessun paese europeo, anzi sì... vi è già stato un ventennio in Europa in cui uno con due baffetti faceva sperimentazione su uomini, donne e bambini... pensavo appartenesse al passato".
Immediata la reazione del Partito democratico della Valle d'Aosta che chiede le dimissioni dell'assessore. "Parole come questa - si legge in una nota - offendono prima di tutto la comunità che è costretta ad ascoltarle". Per il Pd, Certan "ingiuria volgarmente e pesantemente lo Stato italiano e viene meno ai più elementari doveri connessi al proprio ruolo istituzionale".
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