Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Welfare, presto legge quadro regionale

Welfare, presto legge quadro regionale

L. Viérin: 'Regia unica regionale per i servizi agli anziani'

AOSTA, 01 dicembre 2016, 19:09

Redazione ANSA

ANSACheck

Presentazione del nuovo modello di welfare regionale - RIPRODUZIONE RISERVATA

Presentazione del nuovo modello di welfare regionale - RIPRODUZIONE RISERVATA
Presentazione del nuovo modello di welfare regionale - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un largo accordo sociale tra Regione, enti locali, sindacati e terzo settore sul nuovo modello di welfare valdostano porterà nei prossimi mesi al varo di una legge quadro. Lo ha annunciato oggi l'assessore regionale alla sanità e politiche sociali, Laurent Viérin, presentando i risultati del lavoro di concertazione che ha prodotto un documento condiviso che sarà la base della nuova norma. "Ci sarà un'unica regia regionale nella gestione dei servizi per gli anziani e saranno individuate linee di indirizzo uniche e univoche, parametri e standard uguali per tutti", ha anticipato l'assessore Viérin. Sul tavolo anche la definizione di "un unico criterio di valutazione per l'accesso ai servizi". "L'obiettivo finale - ha evidenziato Viérin - è di elaborare una legge sulla famiglia per arrivare alla definizione di una misura unica di sostegno".

Il lavoro di stesura dei principi cardine del nuovo modello di welfare regionale ha coinvolto anche gli enti locali, impegnati in prima fila nella gestione dei servizi sociali. "Vogliamo costruire tutti insieme un sistema efficiente, efficace e che costi il giusto", ha spiegato Joel Creton, sindaco di Ollomont e presidente dell'Unité des communes del Grand-Combin. "Negli ultimi anni - ha aggiunto - sono stati i Comuni con più di mille abitanti a sostenere il welfare complessivo con il proprio avanzo di amministrazione".
Il via libera a progetto è arrivato anche dai sindacati. "Nel passato ci sono stati anche motivi di conflitto con la Regione - ha detto Domenico Falcomatà, segretario generale della Cgil Valle d'Aosta - ma con le nuove linee guida queste divergenze possono venire meno". La necessità di "tutelare gli anziani, ma anche gli operatori" è stata evidenziata da Ramira Bizzotto (Uil). Jean Dondeynaz (Cisl) ha giudicato "condivisibile" l'approccio di "ragionare non solo in termini economici ma anche sulla centralità della persona" ed ha auspicato il superamento della situazione attuale caratterizzata "da una disomogeneità di servizi, anche in termini di costi". Secondo Guido Corniolo (Savt) "si gettano le basi di un nuovo modello a noi molto caro, basato sulla concertazione in cui tutti i soggetti sono coinvolti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza